Citybility è una piattaforma tecnologica che facilita un nuovo dialogo scuola-famiglia per affrontare problemi, ideare e realizzare soluzioni, facendo gioco di squadra.
L’obiettivo del gruppo di lavoro di Citybility è supportare concretamente il miglioramento della qualità del servizio fornito da asili nido, spazi gioco, spazi famiglia e scuole dell’infanzia.
Ascoltiamo genitori, educatrici ed educatori che frequentano lo stesso servizio 0-6 anni attraverso metodologie e strumenti che facilitano il dialogo.
Il primo passo per esprimere la tua opinione sul servizio che frequenti, come genitore o professionista, è la compilazione di un breve questionario introduttivo.
Tutte le parti coinvolte esprimono la loro preferenza su come risolvere i problemi della struttura frequentata, migliorare l’offerta pedagogica e la qualità del servizio.
Il nostro team di esperti pedagogisti assiste lo staff della struttura nella valutazione delle problematiche emerse dai questionari e nell’elaborazione di soluzioni progettuali.
Le possibili soluzioni progettuali a problemi strutturali o di servizio vengono individuate di comune accordo con lo staff della scuola.
I genitori utilizzano la piattaforma Citybility per votare la soluzione progettuale che meglio risponde alle loro esigenze e che vogliono sostenere.
Il progetto più votato viene presentato sul sito di Citybility per informare “tutto il villaggio” e raccogliere il sostegno della comunità locale.
Citybility condivide una radiografia sullo ”stato di salute” delle strutture 0-6 del territorio circostante, estrapolato da quanto raccontato da educatori e genitori.
Per sostenere economicamente il progetto, i genitori possono utilizzare la piattaforma Citybility e invitare a fare altrettanto gli abitanti del ‘villaggio’, parenti, amici, colleghi…
I contributi di genitori, parenti, amici, negozi, aziende e partner di Citybility sono raccolti in un fondo comune e, raggiunto l’obiettivo di raccolta, sono poi trasferiti sul conto dell’asilo.
01. Rilevazione congiunta dei punti di miglioramento dell’offerta pedagogica
02. Coinvolgimento attivo sulla scelta dei focus di progetto
03. Confronto culturale positivo e costruttivo
04. Costruzione e interscambio di risorse e best practice
05. Visibilità sul territorio dell’attività portata avanti da ciascuna struttura
06. Realizzazione di un obiettivo concreto condiviso
07. Valorizzazione importanza di un’infanzia di qualità e del ruolo dell’educatore
08. Soddisfazione bisogni innati di utilità e appartenenza
COMPILA IL QUESTIONARIO01. Mettere in evidenza bisogni familiari non percepiti dai servizi o dalle politiche comunali
02. Garantire la migliore educazione possibile ai propri figli, a partire dai primissimi anni di vita di un bambino
03. Rafforzamento dialogo scuola-famiglia
04. Rafforzamento coesione tra genitori
COMPILA IL QUESTIONARIO01. Guidare le policy per promuovere servizi e progetti di qualità rivolti all’infanzia
02. Riduzione della povertà educativa e materiale
03. Individua i servizi all’infanzia più fragili per promuovere soluzioni specifiche
04. Supportare i processi partecipativi in atto
05. Agevolare rapporto profit – pubblica amministrazione
06. Eliminare eventuali attriti burocratici e amministrativi
07. “Snellire” processi di gestione del ciclo progettuale
08. Coinvolgimento di tutta la comunità
09. Rafforzamento della coesione sociale
10. Rilevamento e Soddisfazione bisogni familiari prioritari
COMPILA IL QUESTIONARIO01. Campagne innovative di “Social Responsibility Shopping®”
02. Orientare le proprie iniziative focalizzandosi sugli SDG’s
03. Adottare un “Buona Causa”
04. “Co-creazione” con gli utenti di iniziative di comunicazione
05. Rinforzo posizionamento su target Millenials
06. Fidelizzazione
07. Reputazione
08. Forte legame tra Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR) ed il territorio
09. Facilitazione nuovo dialogo con il territorio
10. Vantaggio fiscale
COMPILA IL QUESTIONARIO